L’immagine, come interezza portatrice di messaggi, viene frantumata entro un attuale e banale contesto iconico dei mass-media. Il frammento emergente diviene il simbolo del mondo disgregato; indica la caduta delle ideologie quali rassicuranti isole di verità. Il frammento è l’imprevisto, la parte più pura del presente, l’indefinibile. Emblema della sottile angoscia dell’incompiuto, sospeso e senza peso, mai appagante e pur sempre incessantemente scrutato per un disvelamento finale. L’aggregazione è l’opera, la scelta procede dall’inconscio, ironica e liberatrice.

Stelman